Lo studio Birreci è l'unico a Catania e in Sicilia ad utilizzare la tecnica della kinesiologia applicata in gnatologia.


Solo i test muscolari kinesiologici possono indirizzare ad una corretta diagnosi clinica  in gnatologia e successivamente valutare l’efficacia delle terapie eseguite.


Una malocclusione dentale non corretta può provocare bruxismo,  mal di testa, acufeni, vertigini, scoliosi, dolori cervicali, lombalgie e problemi posturali.

Spesso pazienti con disfunzioni masticatorie e malocclusioni hanno utilizzato già un bite, spesso due o tre, senza significativi miglioramenti. 

Senza un rigoroso protocollo clinico, nella pratica quotidiana, vediamo spesso  pazienti che non migliorano con la terapia, qualcuno anzi vede peggiorare i suoi sintomi e solo una piccola percentuale di essi ha un miglioramento.

Non si può operare dicendo al paziente "proviamo con un bite e vediamo come va", perché non sempre il bite è la soluzione, anzi, a volte è controindicato. 

Il più delle volte basta solo togliere dei contatti dentali che fanno interferenza o rialzare con del composito uno o due denti per risolvere il problema occlusale. 

whatsapp birreci

Il metodo della kinesiologia applicata è il miglior metodo diagnostico in gnatologia clinica.

Solo con questa tecnica si può avere una corretta diagnosi e terapia e  lo studio del dott. Salvo Birreci è l'unico in Sicilia ad utilizzare questo metodo.

Con questo metodo, nella maggior parte dei casi, non è necessario eseguire indagini strumentali in quanto non sono quasi mai dirimenti. 

Nella  gnatologia classica si parla, per convenzione, sempre di dimensione verticale dell'occlusione, ma in realtà le dimensioni verticali dell'occlusione sono due: quella di destra e di sinistra, solo attraverso i test kinesiologici le possiamo indagare entrambe. 

Chiedi una consulenza ad un bravo gnatologo se:


Negli ultimi 40 anni la gnatologia, nonostante nuove indagini strumentali, non si è evoluta, non esistendo, di fatto, una procedura ripetibile che possa diagnosticare i problemi occusali.


In gnatologia la letteratura è ormai concorde nel ritenere che esami diagnostici come Tac, Risonanza magnetica, elettromiografia, pedana stabilometrica, kinesiografia, condilografia non sono in grado di diagnosticare  con accuratezza i problemi gnatologici.

L'articolazione temporo-mandibolare è l'unica articolazione sospesa del nostro corpo ed ogni volta che portiamo in contatto i denti durante la masticazione e soprattutto ogni volta che deglutiamo, circa 2000 volte al giorno.

 Il nostro cervello, che si comporta coma la centralina elettronica di un automobile, in base ai contatti, stabilisce ogni volta un programma posturale per tutto il corpo e se i contatti non sono fisiologici stabilisce un programma posturale di compenso che interessa tutta la muscolatura. 

Il Bruxismo, per esempio, cioè il digrignare i denti, soprattutto di notte, non è altro che il tentativo continuo di trovare la giusta chiusura, è come se la nostra centralina entrasse in loop. 

Soltanto con il metodo kinesiologico applicato alla gnatologia si riesce a capire quale è la giusta chiusura da ottenere, perchè la dimensione verticale dell'occlusione, di ogni individuo, è una ed una sola, quasi sempre diversa tra destra e sinistra, esattamente come le diottrie degli occhi.  

La terapia gnatologica  non è importante solo per il trattamento della disfunzione dell'articolazione temporo mandibolare, ma anche nel trattamento conservativo, nella protesi fissa o mobile, ortodonzia o implantologia dentale.

Senza una corretta funzione masticatoria anche il lavoro migliore è destinato al fallimento.

Una qualsiasi malocclusione è sempre associata a un'alterazione della funzione neuromuscolare cervicale e della meccanica posturale. 

Ciò si traduce in una tendenza a problemi del collo, come la sublussazione o la fissazione cervicale. 

Una fissazione cervicale che si verifica in seguito a stress o lesioni può alterare l'occlusione e può persino portare a sollecitazioni indebite sul sistema masticatorio. 

Il bite che non si vede. 

Con la preziosa collaborazione del mio Odontotecnico abbiamo messo appunto un dispositivo occlusale (cosiddetto bite) completamente mimetizzato con i nostri denti, da usarsi nella finalizzazione gnatologica, quando il paziente ormai guarito necessita ancora di un dispositivo di mantenimento. 

bite estetico
Logo Google birreci gnatologo
Facebook

Dott. Salvo Birreci Dentista 

Gnatologo Catania

Recensioni