Gnatologia in pediatria

Spesso le disfunzioni gnatologiche sono già presenti in tenera età e se trascurate provocano nel tempo dei deficit di sviluppo del distretto orale, con conseguenze che si ripercuoteranno fino all'età adulta.

Ecco perchè è necessario intercettare queste disfunzioni, per esempio un bambino che usa solo un lato per la masticazione.

Fino a 2 anni di età, non sono richiesti apparecchi gnatologici, ma vengono fornite tutta una serie di consigli e vengono prescritti solo esercizi volti a migliorare la fisiologica respirazione nasale e a favorire una corretta masticazione bilaterale e alternata .


A partire dai 2 anni di età, periodo in cui possono comparire alterazioni morfologiche di crescita dei mascellari, é richiesto uno stimolo maggiore con l'uso di apparecchi gnatologici funzionali che sono dei dispositivi gnatologici intraorali rimovibili di uso continuo (24 ore al giorno), tranne durante i pasti integrato con un protocollo di esercizi per favorire un corretto sigillo labiale e una corretta masticazione. In questo modo sarà possibile intervenire favorendo un corretto sviluppo di crescita con il recupero di una adeguata morfologia e con la conseguente relazione fisiologica ossea e dentaria tra mascellare e mandibola.


LA RESPIRAZIONE ORALE

Chiamiamo Respirazione orale quel tipo di situazione in cui l'aria raggiunge i nostri polmoni attraverso la bocca, in modo non fisiologico.

La respirazione orale comporta una serie di cambiamenti che finiscono per influenzare la nostra salute favorendo lo sviluppo di varie malattie.

Questi cambiamenti vengono prodotti non eseguendo il filtraggio dell'aria, asciugando e infiammando tutte le mucose fino ai polmoni. La temperatura dell'aria non è uguale a quella del nostro organismo, se entra fredda arriva fredda ai polmoni. L'aria non viene umidificata, compromettendo la pressione degli alveoli polmonari e privandoli dei componenti chimici essenziali per il loro corretto funzionamento.

Allo stesso modo, la masticazione viene ad essere compromessa dal momento che entra in conflitto con la funzione respiratoria: i respiratori orali masticano solo da un lato.

Difatti la persona che respira attraverso la bocca perde il riflesso del sigillo labiale, quindi al momento della deglutizione la lingua sarà costretta ad eseguire un doppio lavoro sia la funzione di sigillo che quella di portare la saliva o il bolo alimentare all'esofago.

Anche la qualità della saliva è alterata così come il senso del gusto, si tratta di persone che non percepiscono bene i sapori e hanno bisogno di aggiungere più sale e spezie ai pasti per farli insaporire.

Tra le malattie del tratto respiratorio superiore causate dalla respirazione orale ci sono la rinite, la sinusite, l'otite, l'ipertrofia tonsillare e adenoidea.

Questi bambini hanno una marcato asimmetria facciale a causa di uno sviluppo squilibrato della muscolatura durante l'esecuzione della masticazione unilaterale. Lo stesso accade con il resto del corpo, per esempio la scapola sarà più alta dal lato della masticazione. Anche la posizione della testa per favorire il passaggio dell'aria è più avanzata, il che impedisce il corretto funzionamento dei muscoli scaleni responsabili dell'innalzamento delle costole, riducendo così l'espansione polmonare.


Bambino che dorme